04 lug 2024

Sostenibilità e innovazione: una nuova direzione nel tessile

L’integrazione della sostenibilità lungo tutta la catena di fornitura tessile

L'intersezione tra sostenibilità e innovazione nel settore tessile sta rivoluzionando l'industria, trasformandola verso pratiche più ecologiche e responsabili. La transizione verso una maggiore sostenibilità in tutte la catena di fornitura del settore è motivata da una crescente consapevolezza dei consumatori e dalla necessità di ridurre l'impatto ambientale dell'industria tessile sull'ecosistema globale.

Le industrie tessili e della moda devono offrire soluzioni per affrontare la crisi climatica, trasformando radicalmente ogni aspetto della catena di produzione tessile. Affrontare la sfida della sostenibilità richiede infatti una visione olistica che copra l'intero ciclo di vita dei prodotti tessili, dalla scelta della materia prima, alla produzione, all'uso e allo smaltimento.

 

La scelta della materia prima tessile

La selezione della materia prima rappresenta un punto chiave che sta acquisendo crescente rilevanza tra le imprese del settore tessile. L'attuale tendenza si orienta verso l'adozione di materiali che richiedano una minore quantità di risorse, come acqua, suolo e aria, privilegiando l'utilizzo di materie prime riciclate provenienti da fonti post-consumo o da scarti di produzione.

Infatti, generalmente, la produzione di materiali vergini richiede più risorse naturali per essere prodotti rispetto ai materiali non vergini, oltre a generare emissioni e scarti durante il processo. Basti pensare che per produrre 1 kg di cotone, uno dei materiali più utilizzati nel settore dell’abbigliamento, sono necessari da un minimo di 7000 litri a un massimo di 29.000 litri.

Tra le alternative ai materiali vergini ci sono fibre riciclate ottenute da oggetti post-consumo: un esempio è il filato Q-CYCLE® di Fulgar, un filato di poliammide 6,6 nel quale il 100% della materia prima utilizzata per la sua produzione è stata sostituita da olio di pirolisi ottenuto da pneumatici dismessi o fuori uso e prodotto seguendo i principi del bilancio di massa.

 

 

Sostenibilità nella filiera produttiva tessile

La sostenibilità nel settore tessile va oltre la scelta della materia prima e coinvolge l'intera filiera produttiva, inclusi processi, tracciabilità e trasporti. Per questo, le aziende del settore tessile più attente alla sostenibilità stanno dirigendosi verso pratiche produttive caratterizzate da un basso consumo energetico, attraverso l'utilizzo di tecnologie efficienti, la razionalizzazione dei processi e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.
Viene posta una forte enfasi sul riciclaggio e sulla gestione responsabile dei rifiuti, implementando sistemi integrati per la raccolta, il riciclo dei rifiuti di produzione e il riutilizzo dei materiali
Infine, è ormai fondamentale adottare sistemi di tracciabilità dei prodotti finali per monitorare l'intera catena di approvvigionamento, garantendo la provenienza sostenibile dei materiali e promuovendo una maggiore trasparenza lungo tutto il processo produttivo. La politica di sostenibilità ambientale di Fulgar sta procedendo proprio in questa direzione, impegnandosi nella riduzione dell'impatto ambientale attraverso l'adozione di processi produttivi eco-compatibili, il riciclo dei materiali e la trasparenza nella filiera produttiva. Un esempio è il filato Q-Nova, la cui produzione è caratterizzata da un sistema di riciclo meccanico con una filiera a km zero che permette un impatto bassissimo in termini di emissioni di CO₂.

 

 

Sostenibilità nel fine vita dei prodotti tessili

La sostenibilità nel settore tessile si estende al fine vita dei prodotti, con un'enfasi crescente sul riutilizzo, il riciclo e la gestione responsabile dei rifiuti tessili. Le aziende stanno sviluppando programmi per il riciclo dei prodotti usati e per migliorarne la gestione ambientale. Ad esempio, Fulgar ha introdotto la fibra Amni Soul Eco®, che al termine del suo ciclo di vita in discarica è in grado di comportarsi 10 volte più velocemente rispetto ad altre fibre sintetiche, trasformandosi in biomassa e biogas, utilizzabili come risorse ambientali e per la generazione di energia elettrica. Questa ed altre iniziative contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale durante tutto il ciclo di vita dei prodotti tessili.


La sostenibilità deve essere inquadrata come una strategia integrata, abbracciando l'intera catena di fornitura del settore tessile per affrontare la crisi climatica. Scopri di più su Fulgar e sui suoi filati innovativi per contribuire a questo importante cambiamento! Contatta l’azienda!


 

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