02 lug 2025
Fulgar tra i protagonisti del progetto europeo T-REX
Per l’evoluzione del riciclo TEXTILE-TO-TEXTILE
Fulgar, azienda italiana leader nella produzione di filati innovativi e sostenibili, annuncia di essere tra i 13 partner strategici lungo tutta la filiera del tessile – unica filatura di poliammide - che hanno contribuito al completamento del progetto europeo T-REX (Textile Recycling Excellence), finanziato dall’UE e avviato nel 2022. Un’iniziativa di portata internazionale, nata 3 anni fa, con l’obiettivo di sviluppare un piano armonizzato per il riciclo textile-to-textile a ciclo chiuso. Una storia di collaborazione, innovazione e l'ambizione condivisa per costruire un futuro più sostenibile per la moda e il tessile.
Ogni anno, solo nell’Unione Europea, si generano, infatti, oltre 6,95 milioni di tonnellate di rifiuti tessili. La maggior parte di questi finisce in discarica o viene incenerita. In questo contesto, T-REX ha fornito una risposta concreta, proponendo soluzioni tecnologiche, economiche e regolamentari per rendere il riciclo una realtà su larga scala entro il 2030, quando si prevede che i rifiuti tessili supereranno i 7,3 milioni di tonnellate. Sebbene il riciclo possa aiutare a gestire il crescente volume di prodotti tessili non riutilizzabili, deve essere integrato in una strategia più ampia che dia priorità anche al riutilizzo, alla riparazione e alla gestione della domanda.
Il contributo di Fulgar è stato centrale nel dimostrare la fattibilità tecnica di filare la poliammide 6 riciclata, mantenendo qualità e performance identiche, grazie al proprio know-how nella rigenerazione di fibre sintetiche ad alte prestazioni e nella produzione di filati eco-innovativi, già impiegati a livello globale nei settori sportivo, fashion e underwear.
Il progetto T-REX si è concluso a fine maggio con la presentazione di un vero e proprio programma per il riciclo textile-to-textile corredato da report tecnici, studi LCA, casi dimostrativi concreti e indicazioni chiave. Sono principalmente 4 gli ambiti di intervento evidenziate dal progetto: scalabilità tecnica, sostenibilità economica, impatto ambientale e raccomandazioni normative. Il progetto ha evidenziato l’urgenza di migliorare le tecnologie di selezione e pre-trattamento, ancora oggi troppo dipendenti da processi manuali e poco efficienti. L’automazione (es. NIR e intelligenza artificiale) e la co-localizzazione degli impianti di selezione e pre-processing rappresentano leve fondamentali per ottimizzare qualità e resa del materiale riciclabile.
Sebbene la domanda di soluzioni di riciclo stia crescendo, permangono ostacoli legati all’accesso a materia prima di qualità e agli alti costi operativi in Europa. Per rendere il sistema economicamente sostenibile sono necessari incentivi, nuove infrastrutture e una maggiore standardizzazione nella raccolta e nel design dei prodotti. Il riciclo tessile può ridurre significativamente l’impatto ambientale, ma bisogna migliorare l’efficienza energetica e integrare processi produttivi a basso impatto lungo tutta la filiera, dalla tintura al confezionamento. Aspetto fondamentale anche progettare capi più durevoli e riutilizzabili. Il progetto chiude poi suggerendo politiche concrete, come la definizione di criteri armonizzati di fine vita del rifiuto tessile (End-of-Waste), obiettivi realistici di contenuto riciclato e l’introduzione di standard per la riciclabilità dei capi.
"Siamo entusiasti di aver contribuito attivamente a un progetto così ambizioso e strategico per il futuro del settore tessile europeo", commenta Daniela Antunes, Marketing Manager di Fulgar. "Da anni investiamo in tecnologie e materiali che riducano l’impatto ambientale della filiera: il progetto T-REX conferma l’urgenza e il potenziale concreto del riciclo come leva per un vero cambiamento sistemico."
Con un impegno costante verso l’innovazione sostenibile, Fulgar si conferma player chiave all’interno della filiera tessile, contribuendo attivamente alla costruzione di un ecosistema produttivo più responsabile. Attraverso lo sviluppo di nuove generazioni di fibre e processi a basso impatto ambientale, l’azienda promuove un modello industriale capace di coniugare alte performance, estetica e sostenibilità, collaborando con partner e stakeholder per trasformare l’intera catena del valore.
SCOPRI DI PIÙ
